martedì 17 settembre 2013

Cenerentola: dalle origini alla Disney


La storia di Cenerentola ha origini molto antiche...

Si ritiene che esistano numerossisime versioni della fiaba, addirittura più di seicento!!
Pensate che la versione più antica viene dalla Cina e risale al IX secolo; ma già Erodoto narrava di una bella schiava di nome Rodopi...



L'inizio della carriera europea della fiaba si ha però nel 1697 con Charles Perrault. E' grazie a questo autore che la fiaba ci è pervenuta con i seguenti elementi:
  • la trasformazione magica della zucca in carrozza e dei topi e delle lucertole in cavalli;
  • la rottura dell'incantesimo a mezzanotte e il conseguente obbligo di tornare dal ballo entro quell'ora;
  • il famoso dettaglio delle scarpette di vetro.
 Il messaggio ultimo della storia è però amaro e addirittura cinico: nella seconda morale posta alla fine del testo, Perrault dichiara, con una brutale sincerità, che la bellezza e altre virtù e pregi personali non valgono niente senza l’intercessione di amici altolocati (incarnati qui dalla fata madrina).




 
Nel 1812 ecco comparire la fiaba dei fratelli Grimm in una versione notevolmente più cupa e perturbante. Nel racconto dei Grimm, vi sono elementi differenti rispetto a quella di Perrault:
  • la protagonista viene aiutata da un albero magico cresciuto da un rametto piantato dalla fanciulla sulla tomba della madre e innaffiato con le sue lacrime (è proprio questo che le regala i bei vestiti);
  • l’automutilazione delle sorellastre che per far calzare la scarpetta si tagliano una il tallone, l’altra un dito; 
  • la punizione finale che tocca alle sorellastre, a cui le colombe cavano gli occhi durante le nozze della protagonista (spesso cancellato nelle ristampe e nelle traduzioni). 





La versione principale della fiaba che si è imposta all’immaginario collettivo, è quella del film Disney del 1950. Anche se la trama è basata sul testo di Perrault, il cartone animato propone una Cenerentola profondamente americana, una dolce fanciulla bionda e una perfetta housewife che corrisponde all’ideale femminile promosso in America nei primi anni postbellici. 



Ma perchè il nome "Cenerentola"?
Il nome indica una persona che si è inaspettatamente e completamente riscattata da una vita misera o modesta.
E' proprio ciò che succede alla protagonista: dall'iniziale situazione di povertà, umiliazione, sfruttamento, riuscirà a trovare l'amore e sposare il tanto desiderato principe del regno, diventando lei stessa regina; si passa ad il tipico finale delle fiaba "..E vissero tutti felici e contenti."
 

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